FREMO

Sistemi di Alimentazione a Corrente Continua basati sulla norma NEM 631

Controlli con circuito (bus) e controlli palmari:
sistema usato sui plastici FREMO H0europa

Prefazione: Dal 1998, la tecnologia "storicamente" adottata da FREMO è quella del circuito ad anello, ma il gruppo H0-Europa ha quasi completato la conversione al sistema NMRA DCC.

Il circuito Z (Zuordnungsschaltung = circuito di allocazione) rende possibile la connessione di un numero fissato di regolatori direttamente ed univocamente ad ogni sezione di tracciato.
Questo può essere ottenuto collegando interruttori a tasto, commutatori rotativi o cavi corti (ponticelli) in un pannello di comando.

È obbligatorio assicurarsi (con misure preventive) che più regolatori non vengano mai connessi alla stessa sezione di tracciato o che in qualche modo siano interconnessi. D'altra parte dovrebbe essere possibile poter connettere più sezioni di tracciato (quelle contigue in particolare) al un unico regolatore.

Circuiti per questo scopo sono stati pubblicati dalle riviste di fermodellismo. Questi però si riferisco in molti casi a plastici fissi con una rotaia continua (polo comune) senza interruzioni per tutto il tracciato. Con sistemi modulari a geometria libera (ad esempio FREMO) non c'è nè fronte nè retro del modulo e non può quindi essere usata una rotaia come massa. Tutti i sezionamenti devono essere effettuati su entrambe le rotaie e gli interruttori dovranno essere necessariamente bipolari.
Abbiamo descritto separatamente il circuito di allocazione con interruttori a tasto, utilizzati solitamente con la FREMO.

I regolatori possono essere dei normali trasformatori modellistici (negli impianti fissi o come controlli locali nei plastici modulari), regolatori palmari (usati da FREMO) oppure unità wireless.

Soltanto un vero circuito Z (o il sistema digitale) rende possibili operazioni interessanti sull'intero plastico.
In altri tipi di circuiti, che permettono di scegliere solo tra alimentazione con regolatore locale e alimentazione dall'adiacente zona del plastico, si verificano spesso stop obbligati per cambiare il regolatore o la paralisi per un lungo periodo di un posto di movimento coinvolto.

Una marcia continua è difficilmente ottenibile con questi circuiti. I vantaggi di controlli wireless (senza fili, a onde radio) possono essere sfruttati solo con un circuito Z puro.

Circuito ad Anello

Con la FREMO è stato deciso di mantenere molto semplice il cablaggio dei moduli di piena linea nel sistema H0Europa. Le scatole e i cavi di connessione citati più sotto sono forniti dal club.
Questo sistema completo di collegamento è conosciuto con il nome di "Ringleitung" (circuito ad anello) anche se in realtà la sua struttura è ad albero e non circolare. Il cavo non segue necessariamente tutti i moduli, ma è preferibile posarlo in modo tale che segua la via più corta possibile per connettere tutte le scatole ed i moduli operativi.
Il circuito ad anello FREMO consiste in un cavo a 16 poli (8 coppie); esso viene usato per fornire la corrente alternata ai regolatori palmari, 5 differenti correnti continue (regolate) e un polo comune per l'orologio modellistico, per l'intero plastico modulare.

Connettori

Per connettere numerose scatole, moduli operativi e differenti sezioni di circuito ad anello, usiamo un connettore Amphenol-Tuchel a norma DIN 41621. (DIN = Deutsches Institut für Normung, L'istituto dgli standard tedeschi) La definizione dei collegamenti è su una pagina separata.

Regolatori Palmari

È possibile controllare la tensione sul tracciato esattamente dove si svolge l'azione. Le leggere unità palmari sono connesse al tracciato tramite un cavo a quattro poli. In un plastico modulare devono presenti numerosi punti dove connettere il cavo del controllo palmare. È disponibile una descrizione delle unità FREMO.

Controlli wireless (senza filo)

Sono ora disponibili anche in Europa. Siamo soddisfatti dei prodotti Aristo-Craft . L'importatore Europeo è:
Revalda AG
Gewerbestrasse 25, Postfach 27
CH-4123 Allschwil
Telefono: +41 61 4818585
Fax: +41 61 4819541

Gli apparati riceventi sono connessi al posto di un regolatore palmare normale tramite il pannello di comando centrale al circuito ad anello.

Designazione dei Regolatori

Con la FREMO i regolatori plamari, che hanno effetti sull'intero sistema modulare, sono designati in base ai colori (grigio, blu, marrone, giallo e viola). Regolatori palmari, spine ed interruttori sono colorati di conseguenza.
Solo i regolatori palmari di colore corrispondente possono essere connessi alle rispettive prese.

Scatole dei Regolatori

Vengono usate per connettere i regolatori palmari. Devono essere distribuite in modo tale da consentirne l'uso in punti importanti del plastico dagli operatori senza che si crei intralcio con altri operatori.

Scatole di allocazione

Connettono specifiche parti della linea o semplici stazioni ad un solo regolatore per volta. La posizione più indicata per posizionare tali scatole è quella vicino al binario che controllano.
Il circuito di una scatola di controllo è abbastanza semplice e viene descritto separatemente.
Solitamente anche una scatola dei regolatori è integrata nella scatola di controllo.

Le scatole sono applicate sulla parte frontale dei moduli e sono connesse tramite cavi di 2-3m al circuito ad anello che è situato sul pavimento.

Posti di Esercizio

In queste postazioni vanno integrati nel quadro di comando uno (o più se necessario) circuito di allocazione ed una scatola dei regolatori.
In moduli semplici è sufficiente anche solo una scatola di allocazione (con la quale però viene alimentato l'intero modulo); in situazioni più complesse come grosse stazioni, il circuito risulta essere più esteso, tenendo conto dei differenti itinerari possibili.
Si è dimostrato soddisfacente installare, nel quadro di comando, un circuito di allocazione per ogni binario sul quale i treni sostano secondo l'orario (binari con banchina passeggeri, binari di sorpasso, etc), e distribuire la corrente alle radici di entrata tramite relais accoppiati agli scambi.
Vedi: Otto O. Kurbjuweit: 'Glatt durch die Weichenstra§en' Eisenbahn Magazin 2/80 pag. 56f

Le prese per i regolatori dovrebbero essere inserite stabilmente nel modulo, ma staccate dal quadro di controllo, per esempio vicino alle radici della stazione (in questo modo si evitano eventuali intralci tra operatori).

Circuito Z e il punto di vista FREMO

La reperibilità dei suddetti connettori Amphenol sta diventando sempre più difficile e costosa. In aggiunta i problemi di organizzazione e logistica degli incontri FREMO (sempre più frequenti e sempre più grandi) stanno incrementando notevolmente.
Inoltre nello stesso tempo il numero dei treni in movimento è intrinsecamente limitato dalle possibilità del sistema - per questo il gruppo HO scartamento ordinario ha abbandonato il sistema del circuito ad anello.

Nel frattempo, un grosso numero di membri ha deciso autonomamente di passare al sistema di controllo digitale.

Lo sviluppo di un sistema di connessione decentralizzato è stato interrotto, ma potrebbe essere una soluzione per quelle associazioni a cui il digitale non sia applicabile.